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Il Notaio Rosina Elsa De Rosa nasce a Napoli il 4 agosto 1993.
All'età di 27 anni supera il concorso a 300 posti di notaio - indetto con D.D. 16 novembre 2018 - conseguendo il 3° posto nella graduatoria nazionale di quel bando (è la più giovane vincitrice del suo concorso).
Figlia di padre cardiologo e di madre cuoca, non è "figlia d'arte", pertanto rientra in quell’83% di Notai che non risultano, a dispetto delle dicerie populiste, figli di Notaio.
Si indicano di seguito i tratti salienti della carriera del Notaio Rosina Elsa De Rosa.
Frequenta il Liceo Scientifico Statale "Enrico Fermi" di Aversa (CE), conseguendo la maturità scientifica nel luglio 2012, con la votazione di 100/100.
Successivamente, si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II', laureandosi nel 2017 - in quattro anni ed una sessione - con votazione 110 e lode e plauso della commissione. In particolare, discute una tesi in Diritto Civile, dal titolo "La rilevanza della colpa nella responsabilità per inadempimento" (relatore Prof. emerito Biagio Grasso), per la quale consegue il prestigiosissimo "Premio Guglielmetti”.
Il notaio è un pubblico ufficiale istituito per ricevere gli atti tra vivi (cioè vendite, permute, divisioni, mutui ecc.) e di ultima volontà (cioè testamenti), attribuire loro pubblica fede, conservarli e rilasciarne copie, certificati (e cioè riassunti) ed estratti (e cioè copie parziali) (art. 1 legge not.).
L'atto redatto dal notaio è un atto pubblico, perchè il notaio è autorizzato ad attribuirgli pubblica fede (perciò è un pubblico ufficiale) e come tale ha una particolare efficacia legale: quello che il notaio attesta nell'atto notarile (es.: che ha letto l'atto davanti alle parti, o che una persona ha fatto o ha sottoscritto una dichiarazione davanti a lui) fa piena prova (cioè deve essere considerato vero, anche dal giudice), salvo che sia accertato il reato di falso.
La legge prescrive l'atto notarile per quegli atti e contratti dei quali vuol garantire al massimo grado la legalità, l'identità delle parti e la conformità alla loro volontà, perchè li considera di maggiore importanza:
